Ho creato il Wilding perchè ho un sogno. Il Wilding è un corso di difesa personale adatto a tutti, ma è specifico come corso di difesa personale femminile. Nasce come disciplina efficace alla portata di tutti ed il mio desiderio è che esso si diffonda e porti giovamento a chi ha bisogno di sentirsi più sicuro dei propri mezzi, più adatto ad affrontare la realtà della strada, più concentrato e attento. Esso è infatti il punto di arrivo della mia costante ricerca non solo nel campo dei corsi di autodifesa ma anche della mia attività come life coach. Soprattutto in quest’ultimo campo e come professionista di crescita personale (life coach) ho riscontrato che il legame fra autosufficienza (sicurezza in se stessi) e capacità di autodifendersi e affrontare situazioni critiche, è strettissimo. Nel Wilding ho sintetizzato tutte le mie competenze per offrire un percorso completo e semplice, e soprattutto davvero efficace.
Mi prefiggo l’obiettivo di inserire il Wilding, come disciplina, all’interno della Federazione Italiana Krav Maga e, su questo terreno, le cose sono già a buon punto.
Attualmente svolgo i miei corsi a Milano ma intendo portare il Wilding in tutta Italia, prima attraverso stage e corsi intensivi, infine formando istruttori accreditati che possano aprire dei centri ufficiali in tutta Italia.
Mi interessa far emergere l’individuo, soprattutto se si sente in difficoltà e sommerso. La mia attività nell’ambito della difesa personale è incentrata da sempre sulla crescita e sullo sviluppo dell’individuo. Il mio sogno per il Wilding è che esso diventi uno strumento basilare per tutti coloro che soffrono a causa della paura e delle condizioni difficili del proprio contesto di vita.
Chi vive in zone urbane difficili, chi si sente insicuro, donne con problemi di violenza domestica, ragazzi vittima di bullismo a scuola, persone di età avanzata che hanno paura di andare a prendere la pensione, persone che amano viaggiare ma temono per la propria incolumità… Mi piacerebbe che il simbolo del Wilding, diventi sinonimo di “non provateci, con me” e che chiunque indossi una maglietta “Wilding” sia considerato da eventuali aggressori come qualcuno da non disturbare.